I soldi delle tasse servono per il funzionamento della macchina statale e per la politica sociale.
Chi non paga le tasse è come se rubasse denaro alla comunità: è un ladro.
Uno Stato che tollera l'evasione fiscale è complice dell'evasore.
Oggi disponiamo di uno strumento (la moneta elettronica) che, se usato in forma esclusiva, potrebbe non solo recuperare per intero l'evasione e fare emergere il sommerso, ma potrebbe anche comportare altri interessanti vantaggi, fra cui ricordo:
1. Rendere inutile il lavoro di controllo delle Agenzie delle entrate e consentire così un enorme risparmio di spesa pubblica.
2. Rendere inutile che i cittadini tengano a casa archivi di documenti cartacei, né che presentino la dichiarazione dei redditi (anche in questo caso, con notevole risparmio di spese e di seccature).
3. Abbassare le aliquote irpef (e questo farebbe aumentare i consumi e l'occupazione).
4. Rendere più rapidi i processi per reati di natura economica (e questo è un atto di civiltà prima ancora che un risparmio economico).
19. Considerazioni conclusive
15 anni fa
Immagino che ciò funzioni similmente ad una carta di credito con la quale fai tutte le operazioni, non solo di pagamento, ma anche di riscossione, per cui non solo i negozianti ma anche privati dovranno dotarsi di un "lettore portatile" tipo Hi-pot per poter leggere le carte di altri soggetti, ciò nel caso che si venda qualcosa o si presti un servizio anche in forma privata, senza essere necessariamente un negoziante, eventualmente anche per prestare dei soldi ad un famigliare.
RispondiEliminaDove andrebbero raccolti i dati di riscossione e di pagamento ? nel proprio "portafoglio tipo hi-pot"? nel proprio conto corrente bancario? o nel sistema-server centralizzato nazionale del fisco a cui ciascuno può accedere solo ed unicamente sul proprio conto con il proprio numero fiscale ed una passwort?
In questo modo, codificando ogni entrata ed ogni uscita, si avrebbe il bilancio immediato anche dal punto di vista fiscale ed i conti correnti bancari non avrebbero più alcun senso se non che per chiedere prestiti o per depositare capitali affinche maturino qualche punto di interesse, ma anche queste operazioni andrebbero registrate a livello fiscale nel proprio conto economico.
Se è più o meno così che dovrebbe funzionare allora ho capito qualcosa, altrimenti credo che avrò bisogno di lezioni
marco
Vedo che hai competenza in materia e questo mi fa molto piacere, perché, in un caso come questo, il tuo contributo potrebbe essere prezioso, sia per raffermare la mia proposta, sia per cassarla, sia per integrarla con opportune valutazioni tecniche.
RispondiEliminaIo non parlo da tecnico, ma da politico.
I miei obiettivi sono:
-fare pagare le tasse a tutti
-ridurre la spesa pubblica
- snellire il sistema burocratico
- ridurre il carico fiscale in modo da aumentare i consumi e l'occupazione.
Da politico, penso di raggiungere questi obiettivi eliminando la cartamoneta e introducendo l'uso esclusivo della moneta elettronica (tipo carta di credito, bancomat, o come la vogliamo chiamare), associata all'uso di altri sistemi di pagamento virtuali (ad es, bonifici) o cartacei (ad es, assegni).
Che poi i dati di riscossione e di pagamento vadano nel proprio "portafoglio tipo hi-pot", o nel proprio conto corrente bancario, o nel sistema-server centralizzato nazionale del fisco, per me è una questione secondaria.
Poiché la mia è solo una proposta di tipo politico, essa presuppone la consultazione di una commissione tecnica, la quale dovrebbe esprimersi:
1) sulla fattibilità della cosa
2) sul modo migliore possibile di attuarla, tenuto conto degli obiettivi che ci siamo proposti.
PS:
Tenuto conto della tua perizia tecnica, chissà se mi puoi aiutare a risolvere il seguente problema: è possibile che ogni qualvolta qualcuno scriva un commento sui miei blog io riceva una mail di avviso, in modo da non dover aprire ogni volta tutti i blog (che, quando avrò finito, saranno 16)?
Grazie. Pietro
Caro Pietro,
RispondiEliminatenuto conto della perizia che non ho,
mi dispiace non poterti aiutare, ma prova ad entrare nel menù del tuo profilo del programma che usi e vai a vedere le opzioni che offre la sezione "avviamento blog" oppure le opzioni che offre la sezione "impostazioni generali", forse l'avrai già fatto, ma altre risorse io non conosco.
Poni la domanda in E-mail al gestore del tuo programma, avrai di certo le indicazioni che cerchi.
Buon esito
marco
Forse ho risolto. Comunque, grazie lo stesso.
RispondiEliminaNon mi hai detto che cosa ne pensi della mia proposta. O c'è ancora qualcosa che non ti è chiaro?
Lo trovo giustissimo tanto che, purtroppo, , laddove in un popolo l'evasione è molto radicata lella mentalità per educazione ,come in Italia,costituisce un ostacolo ulteriore verso la divulgazione della democrazia, basti pensare che in molte fasce sociali si considerano "furbi" coloro che la fanno franca e suscitando persino amorali sentimenti di ammirazione.
RispondiEliminaCon queste premesse diseducative e di malesempio verso i ragazzi ed i giovani,..... c'è molto da lavorare
Bene. Anche su questo siamo d'accordo.
RispondiEliminaVedi, quando (spero) saremo in tanti a discutere, io vorrei procedere così: quando c'è qualcosa su cui c'è ampia condivisione, quel qualcosa diventa un punto nodale o di riferimento per ulteriori riflessioni, lo si mette nello scrigno e si passa a parlare di altro.
Dopo un po', dei cittadini comuni potrebbero costruire un'ideologia organica della DD e, forti di questa, potrebbero confrontarsi con chiunque e portare avanti la loro idea a livello nazionale.
P.S.
1. A questo punto, la nostra discussione sembra felicemente conclusa. Intanto io sto continuando a lavorare sugli altri blog, di cui ti darò informazione a lavoro finito.
Intanto, senza impegno, potresti dare un'occhiata ad un altro blog, il cui tema a me piace in modo particolare e che offre parecchi spunti di discussione: http://scuoladidemocrazia-preistoria.blogspot.com/
2. Adesso ti posso assicurare che il problema tecnico è risolto, anche se non come volevo. In pratica, io devo moderare i commenti, il che significa che ogni commento, prima di essere pubblicato sul blog, mi arriva con la posta elettronica. Comunque, meglio così che niente.
Un'altra via è potrebbe essere quella di "Scaricare tutto, tutti, dalla dichiarazione dei redditi", conformemente a quanto previsto dell'art. 53 della Costituzione.
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